Claudio Porcellana
Afidi contro tutti - Parte 2
Afidi contro tutti - Parte II
Nell'ultima parte della puntata precedente, dicevo di aver perso le speranze di vedere le larve di coccinella e invece circa una settimana dopo mi trovo il vaso di Crisantemo improvvisamente pieno di larve di coccinella! Cosa sarà mai successo?
Non lo so, forse era solo questione di temperature (la settimana prima la temperatura era molto più bassa) o ci sono altre ragioni che mi sfuggono, fatto è che ora posso finalmente seguire il ciclo della Coccinella dall'A alla Z (più o meno)
Partiamo dall'inizio: l'accoppiamento cui seguirà la deposizione delle uova

L'accoppiamento delle coccinelle dura molto a lungo; la femmina prova ogni tanto a scrollarsi di dosso il maschio, ma questo difficilmente molla la presa e la cosa si deduce dalle vistose righe sul "cofano" della femmina
Durante l'accoppiamento, la femmina si sposta anche di molto e non si lascia scappare uno spuntino appena è possibile, come qui

Le uova e le pupe purtroppo mi sono sfuggite finora, ma non è detta l'ultima parola, perché di coccinelle ne vedo ancora, e di larve pure, quindi se dovessi vederle le aggiungerò in un secondo momento
Ecco invece una carrellata di larve, facilmente riconoscibili anche perché hanno delle belle zampe lunghe, a differenza dei semplici "piedi da bruco" di quelle dei sirfidi
Qui sotto si vede un "oggetto" strano in alto, forse una larva finita male, una larva che esce dal suo involucro, e spoglie vuote in basso

Qui si vedono due larve, di cui una che sta uscendo dall'involucro e l'altra più cresciuta

Anche qui due larve vicine, di taglia diversa, e non è detto che poi una si stia mangiando l'altra

Qui si vede una larva che ha catturato un afide, mentre un altro afide pascola a breve distanza, senza preoccuparsi in apparenza di quanto accade

Non ho capito se gli afidi riescano a identificare il nemico; a volte sembra quasi che scappino, ma la maggior parte delle volte si vedono molti afidi apparentemente indifferenti mentre uno dei loro simili viene divorato
Ho l'impressione, ma non la certezza, che scappino solo se vedono arrivare le larve, specie di fronte, ma che non le considerino un pericolo se sono ferme, come d'altronde accade per molte altre specie animali
Ecco un'altra larva a caccia, vista di lato

Qui si vede un'altra larva molto più grande; in quel momento era la più grossa nel vaso di crisantemo e mentre notavo le grosse macchie gialle ho pensato che erano probabilmente un trucco per far credere di essere velenosa, o un tentativo di mimare l'aspetto delle vespe e sfuggire così ai predatori

... ma pochi secondi dopo, mentre stavo provando a fotografare un pennuto e avevo ovviamente tolto l'obiettivo macro, vedo una vespa atterrare proprio in quel punto...
Accidenti, vuoi vedere che il trucco non ha funzionato?
Il tempo di ricambiare obiettivo e puntare, e la sorte della larva è chiara: è diventata il pasto della Polistes

E mentre cerco una posizione migliore (la scena era parzialmente coperta dalla foglia a sinistra) più di metà larva è sparita: incredibile la voracità di queste vespe!

Ma le larve di coccinella non hanno solo le vespe da temere: anche per loro vale il detto"parenti serpenti" e infatti ecco una coccinella che si divora la larva; chissà magari una delle sue?!?

E così, quello che credevo fino a poco prima un comportamento protettivo della coccinella... è in realtà il "controllo di qualità del pasto"

Per quanto riguarda la pulizia del vaso di crisantemi dagli afidi, ho notato che le larve di sirfide sono molto più voraci e la maggior parte degli afidi è stata divorata da queste, ma i sirfidi non vengono più perché in terrazza non ci sono altri fiori
Al contrario, le larve di coccinella mangiano meno ma arrivano anche senza fiori vicini, quindi sono quelle che stanno facendo attualmente la "pulizia di mantenimento" e sono ormai in un equilibrio per cui se aumentano gli afidi, aumentano le larve di coccinella, e se queste ultime sono troppe sono mangiate dalle coccinelle (o da altri predatori)
Tutto questo è un'ulteriore conferma dell'importanza della biodiversità e dell'inutilità (o meglio dannosità) dei pesticidi, specie se non si coltiva per vendere, come confermano gli ottimi risultati avuti in passato quando nell'orto facevo crescere anche numerosi fiori
Un'altra cosa interessante che ho scoperto osservando le larve è che mangiano per primi gli afidi grossi e quelli piccoli sono inizialmente snobbati; ovviamente, quando rimangono solo quelli piccoli, anche questi diventano stranamente gustosi.
La seconda cosa strana è che non ho mai visto formiche, anche solo provare a difendere gli afidi dalle larve, di entrambi i tipi, né dalle coccinelle
Ora, la cosa sembrerebbe abbastanza logica viste le differenze dimensionali e le limitate capacità offensive delle formiche, eppure ho letto da molte fonti che gli afidi sono protetti dalle formiche... mah, la questione va studiata meglio la prossima primavera perché non mi convince
Al contrario, non faccio fatica a credere che le formiche proteggano le uova degli afidi dal freddo durante l’inverno e in primavera le trasportino sui rami, un fenomeno che proverò a osservare l'anno prossimo, oppure questo autunno poiché non dovrebbe essere impossibile scovare qualche formica della terrazza che trasporta degli strani carichi gialli...
Per ora è tutto, a meno che non riesca a osservare qualche uovo o pupa di coccinella, o una formica Sceriffo che scaccia una vespa